La Comunità Energetica Rinnovabile costituita nel Varesotto potrà ricevere incentivi per l’energia condivisa prodotta e immessa in rete da un impianto da 17 kW.
Abbiamo concluso, insieme alla Comunità Energetica Parrocchiale di Laveno Mombello ETS, l’iter per l’attivazione del servizio per l’autoconsumo diffuso sulla piattaforma del Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Questo passaggio consente alla CER di accedere agli incentivi previsti per l’autoproduzione condivisa.
Il progetto di sviluppo della CER ha preso avvio nel 2022, grazie all’assistenza tecnica di Sinloc, nell’ambito della prima edizione del bando Alternative di Fondazione Cariplo. Nella prima fase, sono state svolte attività di: raccolta dei dati di consumo, analisi della fattibilità tecnica e sviluppo del business plan della CER.
L’iniziativa, con capofila la Parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice, ha coinvolto le quattro comunità religiose del territorio con l’obiettivo di costituire una Comunità Energetica Rinnovabile Solidale e inclusiva (CERS).
I principali luoghi di culto di Laveno Mombello sono stati messi in rete, dando vita a un’iniziativa che ha permesso di ottimizzare i consumi di energia elettrica e potenziare la produzione da fonti rinnovabili, a partire da un impianto da 17kW.
Nella seconda metà del 2023, il progetto è stato sospeso a causa del ritardo nell’attuazione della normativa in materia di CER. Nei primi mesi del 2024, grazie alla pubblicazione dei decreti attuativi e delle Regole Operative del GSE, il percorso è ripreso e le parrocchie lavenesi hanno, quindi, potuto completare l’iter di costituzione della CER.
A conclusione del percorso, a partire da gennaio 2025, abbiamo accompagnato la comunità energetica nel processo di accreditamento sulla piattaforma del GSE e nell’attivazione della configurazione, composta di 20 POD (Point of Delivery) di consumo oltre al POD del produttore fondatore.
L’accoglimento dell’istanza rappresenta un traguardo importante, che apre alla possibilità di accedere per vent’anni alla tariffa incentivante.
Così l’Ing. Pettenuzzo, direttore dell’oratorio della Parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice di Laveno Mombello e referente della CER Parrocchiale, racconta l’avvio del progetto:
“L’iniziativa nasce inizialmente dalla necessità di far fronte ai crescenti costi dell’energia elettrica, coperti solo in parte dalle offerte dei fedeli. Tale situazione ci ha costretto aveva costretto a far convergere tutte le attività pastorali presso una sola delle quattro parrocchie del territorio. Ora, grazie al risparmio in bolletta derivante dall’autoconsumo dell’energia rinnovabile prodotta, sarà più facile far fronte alle spese energetiche, mentre i ricavi generati dall’incentivo serviranno principalmente a finanziare le attività rivolte ai giovani e il sostegno alle famiglie e agli individui in difficoltà.”
La CER di Laveno Mombello nasce dunque con una visione chiara: non solo contenere i costi energetici ma creare un modello sostenibile, aperto e partecipativo, capace di coinvolgere progressivamente nuove realtà del territorio, a partire dalle famiglie in condizione di vulnerabilità.