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Nasce CERS Eliodora: energia condivisa e inclusiva per il territorio spezzino e lunigianese

Incentivare la sostenibilità ambientale, combattere la povertà energetica e generare coesione sociale: sono questi gli obiettivi della “CERS Eliodora”, promossa da Fondazione Carispezia.

Il 18 luglio 2025, alla Spezia, si è costituita la “Comunità Energetica Rinnovabile Solidale Eliodora”. 

L’iniziativa di Fondazione Carispezia ha l’obiettivo di mettere a disposizione del territorio uno strumento che consenta di avviare un nuovo modello di produzione e condivisione dell’energia basato su criteri di sostenibilità ambientale, inclusione sociale e partecipazione attiva delle comunità locali. 

La CERS Eliodora opererà nei Comuni del territorio spezzino e lunigianese, ambito di riferimento della Fondazione, con un’attenzione particolare alle aree interne e marginali dove sono più urgenti interventi strutturali sul piano energetico e sociale.  

La forma giuridica scelta è quella della Fondazione di Partecipazione senza scopo di lucro, iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). La CERS Eliodora sarà aperta all’adesione di tutte le realtà che ne condivideranno gli obiettivi. 

 

IL PROGETTO

Il nome “Eliodora”, che deriva dal greco helios (sole) e doron (dono), esprime l’essenza del progetto: trasformare l’energia del sole in un bene comune, al servizio della collettività e come risorsa condivisa.  

La Fondazione CERS Eliodora destinerà la maggior parte dei benefici economici generati alla creazione di un fondo contro la povertà energetica per supportare famiglie in difficoltà, e al sostegno di iniziative solidali e ambientali nei territori coinvolti.
I principi fondanti del progetto sono equità, sostenibilità e inclusione, e garantiranno una gestione trasparente delle risorse puntando sull’autosufficienza energetica per un impatto concreto sulle comunità locali. 

 

IL NOSTRO CONTRIBUTO

Per dare forma alla visione del progetto, e tradurla in un modello operativo solido ed efficace, abbiamo accompagnato Fondazione Carispezia nell’aggregazione dei Soci Fondatori, nella definizione della governance e nella redazione dello statuto, attraverso una costante interlocuzione con tutti i soggetti pubblici e privati. Il fine è stato quello di agevolare la loro adesione, sciogliere dubbi, rispondere a quesiti, informare e sensibilizzare. 

All’atto costitutivo hanno, infine, preso parte le realtà istituzionali, economiche e sociali del territorio come la Fondazione Eventi e Iniziative Sociali srl – la società strumentale di Fondazione Carispezia – la Camera di Commercio Riviere di Liguria, Confindustria, ANCE, Confcommercio, Confartigianato e CNA; l’Organizzazione di Volontariato Mondo Nuovo Caritas, il Parco Nazionale delle Cinque Terre e i tre comuni che ne fanno parte, Riomaggiore, Vernazza e Monterosso. Infine, hanno aderito anche i Comuni di Santo Stefano di Magra, Brugnato, Ameglia, Pontremoli. Gli enti locali che non hanno potuto intervenire alla costituzione potranno aderire alla CER in un momento successivo e alle stesse condizioni dei Fondatori promotori. 

Questi attori, espressione di tutte le categorie della società, hanno dato avvio a una realtà fortemente innovativa che promette di diventare un esempio concreto di unione di tutte le forze del territorio per la sua decarbonizzazione e capace di unire innovazione, solidarietà e partecipazione in un’unica strategia condivisa per un futuro sostenibile.